Il caffè non è soltanto la prodigiosa bevanda che ogni giorno ci dà energia e gusto. Negli ultimi anni, infatti, l’arbusto del caffè nella sua varietà più pregiata, la Coffea Arabica, ha cominciato ad essere utilizzato anche come pianta ornamentale da appartamento.
La si può acquistare nei vivai, ma spesso fa mostra di sé anche nei centri commerciali o all’Ikea.
Il vaso posizionato all’interno di una tazza da caffè ne fa un oggetto di ornamento perfetto per le cucine o i soggiorni delle nostre case.
E’ una pianta sempreverde, dalle lucide foglie ovali di colore verde scuro, con i contorni lievemente ondulati, simili a quelle del ficus benjamina.
La pianta di coffea arabica è semplice da coltivare: necessita di un locale tiepido e luminoso, ma non il sole diretto. Originaria dell’Africa tropicale, dove cresce in terreni ricchi di pioggia, con temperature miti e sole ombreggiato, ama gli ambienti umidi e il caldo. Non può stare a temperature inferiori ai 15 °C. Va annaffiata frequentemente, ma solo quando il terreno è completamente asciutto, per evitare che il ristagno faccia marcire le radici. Durante l’estate la coffea arabica può stare all’aperto, ma sempre in mezz’ombra e si consiglia di nebulizzare il fogliame, per assicurarle il giusto grado di umidità.
Cresce bene in un terriccio universale. Le piantine giovani si rinvasano in primavera, mentre per quelle adulte è sufficiente sostituire il terriccio in superficie. Nei primi due anni può essere concimata mensilmente nel periodo primavera-estate, mentre la frequenza della concimazione diventerà settimanale negli anni successivi, nello stesso periodo dell’anno.
La pianta del caffè coltivata in appartamento raramente produce frutti, ma può accadere. In tal caso, osserverete una fioritura bianca e profumata e successivamente appariranno le bacche rosse contenenti ciascuna due semi di caffè.