Per pulire la teiera occorre togliere le foglie dall’interno, aiutandosi con il getto d’acqua del rubinetto e un colino.
La teiera non va mai lavata in lavastoviglie o con il detersivo, altrimenti il tè saprà di sapone.
Dopo avere svuotato e sciacquato la teiera, la si ripone capovolta e senza coperchio in un luogo asciutto e non esposto alla luce diretta.
Non devono essere utilizzati panni o strofinacci per asciugare l’interno della teiera.
Le teiere si dividono in due tipi: “a memoria” e “senza memoria”. Le prime sono quelle in terracotta, con pareti interne molto porose, e dopo l’uso vanno sciacquate unicamente con acqua corrente; le seconde, in porcellana o vetro, se proprio non volete vedere la sottile patina bruna che si forma al loro interno con il tempo e che migliora l’aroma del tè, possono essere lavate occasionalmente con bicarbonato ed acqua calda.