QUAL E’ IL TIPO DI ACQUA MIGLIORE PER IL CAFFE’?
L’acqua è importantissima nella preparazione del caffè, soprattutto quello estratto in casa con la classica moka. Deve essere insapore e trasparente. Il cloro, che viene usato per depurarla, ne altera il gusto.
Se l’acqua è “dura” e molto ricca di minerali, il caffè uscirà diluito e fine e se ne dovrà quindi utilizzare un maggiore quantitativo.
Ma può accadere l’opposto se l’acqua è troppo “dolce” e privata dei minerali, in quanto produrrà un caffè da cui emergeranno eccessivamente le componenti amare e acide.
Provate a fare un test, preparando il caffè una volta con l’acqua del rubinetto e una volta con acqua in bottiglia.
E’ BUONA ABITUDINE SERVIRE L’ESPRESSO AL BAR CON UN PICCOLO BICCHIERE D’ACQUA. PERCHE’?
Ma, a proposito di acqua, è corretto che al bar venga servito l’espresso accompagnato da un piccolo bicchiere d’acqua? Al sud d’Italia, specialmente a Napoli, il bicchiere d’acqua viene servito d’ufficio, mentre al nord generalmente non compare. Ci sono, però, un paio di eccezioni che confermano la regola: a Roma non lo troverete sul bancone, a Torino invece si sta diffondendo l’abitudine di offrirlo.
Il bicchiere d’acqua serve a pulire la bocca prima di degustare il caffè, togliendo tutti i sapori che influirebbero sulla percezione delle sfumature e degli aromi della bevanda. Ovviamente è inutile e controproducente bere l’acqua dopo avere sorseggiato il caffè, perché oltre a lavarne via il gusto, questa sconsiderata operazione vi lascerebbe un retrogusto potenzialmente sgradevole o amaro.